Il cardo è una verdura particolare e molto saporita, eppure non molto conosciuta, perlopiù legata ad alcune zone specifiche d’Italia. Ad esempio si consuma nel basso Piemonte, specie nella sua variante chiara (il cardo “gobbo”), molto apprezzata. Un’altra zona in cui il cardo riscuote successo è l’Abruzzo.
In Abruzzo, per il giorno di Natale, è tradizione preparare una deliziosa zuppa a base di cardi, arricchita da polpettine di carne, uova e formaggio: il “cardone”. Trattandosi di cucina tradizionale, esistono molte versioni di questa zuppa e praticamente ogni famiglia o quasi ha una propria ricetta. Questa è per l’appunto una ricetta di famiglia.
La preparazione è laboriosa: i cardi, piuttosto amarognoli da crudi (il sapore ricorda vagamente il carciofo, della cui famiglia fanno parte), vanno puliti per bene e lessati a lungo.
Cosa sono i cardi?
Cosa sono e come si usano in cucina?
Ecco qualche curiosità, e soprattutto una piccola guida su come pulire i cardi e come utilizzarli in cucina. In aggiunta a qualche utile ricetta. Trovate tutto sulla pagina dei cardi
Se non utilizzate il brodo pronto (cosa altamente consigliata!), armatevi di pazienza perché un buon brodo richiede almeno un paio di ore di cottura. La tradizione vorrebbe un bel brodo di gallina vecchia, anche se noi utilizziamo alcuni tagli di manzo e tacchino, rigorosamente con osso. E pazienza ce ne vuole anche per preparare le polpettine.
Ma sappiate che il risultato sarà sorprendente: una zuppa deliziosa dal sapore deciso che difficilmente dimenticherete. Pare addirittura che crei dipendenza! 🙂
ingredienti (per 4-5 persone)
1 kg di cardi
300 gr di carne macinata di manzo
3 uova
200 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
2 lt di brodo (idealmente manzo e tacchino)
noce moscata
sale
1 limone
preparazione
1) usate dei guanti da cucina, perché i cardi si ossidano in fretta e anneriscono le dita. Rimuovete la base dei gambi dei cardi
2) eliminate le spine laterali da entrambi i lati dei gambi, inclusa qualche fogliolina che potrebbe essere rimasta attaccata
3) ora, come se si trattasse di sedano, rimuovete i filamenti più fibrosi (soprattutto dai gambi più esterni), e sciacquate i gambi in acqua corrente
4) tagliate i gambi dei cardi in modo da ricavare dei piccoli pezzi di circa 1 cm di lunghezza. Metteli via via in una bacinella con dell’acqua e qualche fetta di limone. Questo evita che si anneriscano
5) versate i cardi in una pentola capiente, coprite con abbondante acqua, leggermente salata, qualche fetta di limone e portate a ebollizione. Da qui, cuocete per almeno 40 minuti, o anche più, affinchè i cardi non saranno teneri
6) nel frattempo dedicatevi alle polpettine: mescolate la carne macinata assieme a metà del formaggio grattugiato ed un pizzico di noce moscata e sale
7) ricavate delle polpettine tonde di circa 1 cm di diametro. Se vi fate aiutare, farete in fretta
8) ora tornate ai cardi: quando sono teneri scolateli per bene e poi, con le mani, strizzateli ulteriormente. Questo aiuterà ad eliminare l’acqua residua e aumenterà invece la loro capacità di assorbire uova e formaggio
9) in una bacinella, sbattete le uova e mescolatele assieme al formaggio grattugiato residuo. Poi aggiungete i cardi e amalgamate il tutto per bene
10) a brodo caldo, da cui avrete rimosso la carne e le verdure, versate prima le polpettine e lasciatele sobbollire per 2-3 minuti
11) infine i cardi: aggiungeteli al brodo, mescolate delicatamente e lasciate sobbollire ancora qualche minuto. E’ fatta, servite caldo e buon appetito!