In inverno a Milano e dintorni è abbastanza facile trovarla, fruttivendoli come supermercati. Ma che cos’è la radice amara? Ecco una ricetta facile facile per avvicinarsi a questo super-food.
Cos’è la radice amara
Non molti la conoscono, solo alcuni la consumano in modo regolare, perlomeno al di fuori del territorio originario.
La radice amara assomiglia grosso modo ad una grossa carota bianco-avorio, di diametro simile ma lunga dai 30 ai 40 cm. Si raccoglie da autunno inoltrato fino a tutto l’inverno.
Il suo sapore è, come suggerisce il nome, particolarmente amaro, anche se una volta cotta diventa molto più gradevole e gustosa. Non va confusa con la scorzonera, dalla buccia scura ma dalla consistenza simile.
La radice amara è inoltre un ortaggio particolarmente salutare per l’organismo: ha un buon contenuto di vitamine e minerali, è disintossicante e depurativa. Proprio in virtù di questa ultima caratteristica, meglio evitare scorpacciate, e consumarla piuttosto in piccole dosi.
La radice amara è un prodotto tipico lombardo, la cui area storica di coltivazione è attorno al comune di Soncino, in provincia di Cremona. In passato la coltivazione era molto più diffusa; oggi è una produzione quasi di nicchia, tutelata come slow-food.
Tuttora a Soncino si svolge ogni anno alla fine di Ottobre una sagra dedicata a sua maestà la radice amara.
Parte della produzione attuale, tuttavia, arriva oggi dalla vicina Mairano, in provincia di Brescia.

Come preparare le radici amare
La ricetta di oggi è il modo più semplice per assaggiare le radici amare, specie se siete alla primissima prova.
Le peliamo come fossero carote, le tagliamo a rondelle e le immergiamo qualche minuto in acqua e aceto per attenuare il gusto amaro e mantenere il colore bianco (si ossidano velocemente, un po’ come i carciofi).
Tenete a mente che un paio di guanti da cucina usa e getta possono tornarvi utili: proprio come per i carciofi ed i cardi, se siete a mani nude le dita tendono ad annerirsi.
Le radici amare vanno lessate giusto qualche minuto in acqua bollente, scolate e condite con olio d’oliva, prezzemolo, sale e un goccio di aceto.
Ricetta dell’insalata di radici amare
Ingredienti (per 3-4 persone)
- 250 gr di radici amare
- olio extra vergine d’oliva
- aceto di vino bianco
- prezzemolo
- sale
Preparazione
- sbucciare le radici e tagliarle a rondelle;
- immergere le rondelle in una bacinella d’acqua e un po’ di aceto per qualche minuto;
- portare a ebollizione abbondante acqua salata e lessare le radici per qualche minuto;
- scolarle e condirle con olio, aceto, sale e prezzemolo tritato