Se siete giunti su questa pagina, siete probabilmente appassionati di cucina giapponese, o perlomeno ne siete incuriositi.
Qui a seguire vi spieghiamo cos’è l’anko e come si usa nella cucina giapponese. E soprattutto, trovate la nostra ricetta per prepararlo a casa, spiegata passo per passo.
Cos’è l’anko?
L’anko è una sorta di marmellata ricavata dai fagioli azuki rossi. In Giappone è molto diffuso e lo si può trovare praticamente ovunque, in vendita in comodi vasetti, oppure, più frequentemente, come farcitura di diversi dolci tradizionali.
Un dolce tra tutti è il dorayaki (“dora” in giapponese è un tipo di gong), che consiste in due piccoli soffici dischi simili a pancake, al cui interno è presente una generosa farcitura di anko.
Anche a casa è possibile preparare l’anko, basta avere fagioli azuki rossi, zucchero di canna ed un po’ di pazienza, perché la cottura è particolare e richiede un pochino di attenzione.
Oltre che per i dolci della tradizione giapponese, si può usare l’anko per una colazione diversa, spalmandolo sul pane assieme al burro.
In alternativa, provate anche i pancake con anko e panna montata: una delizia!
E ancora, come non gustare l’anko assieme al gelato alla vaniglia? Le possibilità di utilizzo sono davvero tante…
Come si prepara l’anko?
La cottura dei fagioli azuki rossi è diversa da quella degli altri fagioli. Ecco qualche punto da tenere a mente su come preparare un anko tradizionale:
- non è necessario l’ammollo dei fagioli azuki rossi;
- è opportuno cambiare l’acqua di cottura, perché i fagioli rilasciano inizialmente una sostanza tannica che altrimenti li renderebbe amarognoli;
- lo zucchero va aggiunto solo a fine cottura, cioè quando i fagioli saranno perfettamente morbidi. Aggiungere zucchero ad inizio cottura tenderà ad indurire i fagioli;
- un pizzico di sale a cottura ultimata aiuta a esaltare la dolcezza dell’anko;
- quando si prepara l’anko in casa, di solito se ne fa una dose generosa. Sappiate che se avanza, è possibile conservarlo in frigo per qualche giorno o anche congelarlo.
Ricetta dell’anko giapponese
Ingredienti (per circa 500 gr di anko)
- 250 gr di fagioli azuki rossi
- 230 gr di zucchero di canna integrale
- 350 ml di acqua per la cottura finale con lo zucchero
- un pizzico di sale
Preparazione
1) in una pentola versate i fagioli azuki rossi in abbondante acqua e portate a ebollizione
2) dall’ebollizione, cuocete alcuni minuti e poi scolate i fagioli azuki rossi
3) versate nuovamente abbondante acqua sui fagioli azuki rossi e riportate a ebollizione. Da qui, cuocete a fuoco dolce per circa un’ora, o comunque finché i fagioli non saranno morbidi. Se necessario aggiungete acqua in modo da tenere sempre coperti i fagioli
4) a cottura ultimata scolate i fagioli azuki rossi
5) in una pentola versate i fagioli cotti, aggiungere lo zucchero di canna integrale, un pizzico di sale, 350 ml d’acqua e cuocete a fuoco medio per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto
6) spegnete il fuoco poco prima che il liquido residuo si sia del tutto ritirato. Infine, con un cucchiaio di legno, schiacciate grossolanamente i fagioli azuki rossi.
Ricette con anko
Un classico tra i dolci tradizionali giapponesi: una polpetta di riso ricoperta da un generoso strato di anko
Due soffici dischi simili a pancake racchiudono una deliziosa farcitura di anko.