I germogli di soia, detti moyashi (もやし) in giapponese, sono tra le verdure più comuni nella cucina orientale, soprattutto in quella giapponese e coreana.
Oltre ad essere molto diffusi, i germogli di soia, perlomeno in Giappone, sono estremamente economici: un etto costa circa l’equivalente di 10 centesimi di euro.
Cucinati in svariati modi, i germogli di soia accompagnano di solito piatti a base di carne o pesce. Ovviamente potete saltarli in padella con altre verdure, per portare a tavola dei piatti gustosi e colorati, oltre che salutari per l’organismo.
Solitamente in Giappone i germogli di soia non si mangiano crudi, cosa che invece può capitare qui in Italia, magari come complemento di una bella insalata fusion.
Questa ricetta è molto semplice, e praticamente perfetta come antipasto o contorno all’orientale. Una salsa agrodolce e profumata con olio di semi di sesamo tostato rende questo piatto davvero delizioso ed invitante.
Ricetta dei moyashi in salsa orientale
Ingredienti
- 250 gr di germogli di soia
- 3 cucchiai di salsa di soia
- 3 cucchiai di aceto di riso (in alternativa aceto di vino bianco)
- 1 cucchiaio di olio di semi di sesamo tostati
- una manciata di semi di sesamo
Preparazione
- lavate e lessate i germogli di soia in acqua bollente non salata per un paio di minuti
- scolateli per bene e conditeli con salsa di soia, aceto di riso e olio di semi di sesamo tostati
- guarnite con una manciata di semi di sesamo (per un tocco di colore, se li avete in casa, potete mischiare i bianchi ed i neri) e portate a tavola