Le alghe commestibili sono un alimento piuttosto comune sulle tavole giapponesi. La varietà più conosciuta in Italia è l’alga wakame, di colore verde smeraldo, usata spesso come ingrediente delle zuppe di miso.

Ancora poco conosciuta da queste parti è invece l’alga hijiki, anche se con un po’ di fortuna la si può trovare presso qualche negozio specializzato in importazione di cibo giapponese.

Hijiki è un tipo di alga scura commestibile che cresce sugli scogli del mare a bassa profondità, ed è molto ricca di minerali (soprattutto calcio) e vitamina A. E’ un ottimo accompagnamento per il riso giapponese, ma si può utilizzare anche in altre preparazioni.

In vendita l’alga hijiki si trova essiccata, quindi prima di cucinarla va fatta rinvenire in acqua per circa mezz’ora.

Per questo piatto ho usato una varietà di alga che si chiama “me-hijiki”, dal taglio più sottile rispetto allo standard commerciale.

Altro ingrediente “giapponese” di questa ricetta è il tofu fritto (abura-age in giapponese). Come le alghe, anche questo può essere reperito nei negozi specializzati.

alga hijiki giapponese dal taglio sottile (me-hijiki)
tofu fritto sottile (abura-age)

Ricetta di alga hijiki con tofu fritto e carote

Ingredienti (per 4 persone)

  • 25 gr di alga hijiki essiccata
  • 1 panetto sottile di tofu fritto (abura-aghe)
  • 1 carota
  • 150 ml di brodo dashi
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 2 cucchiai di zucchero
  • olio di semi di sesamo tostati

Preparazione

  1. far rinvenire l’alga essiccata in acqua per circa 20 min
  2. tagliare la carota ed il tofu a listarelle sottili di circa 2-3 cm e tenere da parte separatamente
  3. sciacquare l’alga, scolarla e farla rosolare dolcemente in padella con olio di sesamo e carota per qualche minuto
  4. aggiungere il brodo dashi, il tofu a listarelle, la salsa di soia e lo zucchero e cuocere per circa 15-20 min mescolando ogni tanto