Grande classico del periodo invernale, la zuppa di lenticchie: uno dei comfort food più gettonati.
Le lenticchie sono un ottimo legume, nutriente ed equilibrato per l’organismo, specie se accompagnate a cereali o altri carboidrati. In generale le lenticchie più grosse e non decorticate converrebbe tenerle in ammollo prima della cottura: in realtà una cottura lenta a fuoco morbido sostituisce di fatto l’ammollo, rendendo i legumi altrettanto morbidi e digeribili.
Vuole la tradizione italiana che la zuppa di lenticchie, assieme all’immancabile cotechino (o zampone, o volendo anche le salsicce), sia il piatto augurale del veglione di Capodanno. Questo perché la loro numerosità rappresenterebbe le monete e, in senso più ampio, il buon auspicio di un nuovo anno di ricchezza e benessere.
Nella ricetta che segue rosoliamo prima nell’olio un trito di cipolla, aglio, carota e sedano, profumato di rosmarino (o anche alloro), e poi aggiungiamo le lenticchie, che dovranno essere coperte completamente dall’acqua e stufarsi a fuoco morbido.
Scegliete voi se vi piace più densa o zupposa: in tal caso siate un po’ più abbondanti con l’acqua, oppure aggiungetene un po’ a metà cottura.
ingredienti (per 4 persone)
- 350 gr di lenticchie
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- mezza cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- olio extra vergine d’oliva
- rosmarino
- sale
preparazione