Questo piatto è un classico della tradizione romana e laziale. Solo tre ingredienti: pasta, pecorino e pepe.
Preparare un buon piatto di cacio e pepe può sembrare estremamente semplice ma in realtà non lo è affatto. Ecco perché.
Come preparare una buona “cacio e pepe”
I formaggi contengono proteine e grassi animali. Più sono stagionati, minore è la quantità di acqua al loro interno.
Per sciogliere a regola d’arte un formaggio bisogna sapere a quale temperatura lo stiamo scaldando e quanta acqua dobbiamo aggiungere. Qual’è il rischio più comune? Il formaggio non fonde bene lasciando dei grumi o, peggio ancora, dopo essersi sciolto comincia a riaddensarsi separandosi per sempre dall’acqua… e addio cremina!
Per questo piatto noi abbiamo usato un Pecorino Romano semi-stagionato. Lo abbiamo grattugiato in una ciotola, abbiamo aggiunto acqua di cottura della pasta in tre riprese, e mescolato con un frustino fino ad ottenere la cremina omogenea che vedete nella foto.
Abbiamo lessato la pasta in poca acqua, scolata indietro di un paio di minuti e finito di cuocerla in una padella con pochissima acqua di cottura e pepe macinato. Infine la cremina: aggiunta alla pasta a fuoco spento, amalgamato il tutto e servito.
Un paio di consigli: la temperatura ideale per sciogliere senza grumi un formaggio tipo pecorino romano semi-stagionato è tra 50°c e 70°C.
Inoltre l’acqua di cottura della pasta contiene amido, che ritarda la formazione di grumi: quindi è bene lessare la pasta in poca acqua per una concentrazione maggiore di amido.
Un’ultima cosa: la pasta fresca cuoce in meno tempo rispetto a quella secca. Tenete a mente che i passaggi descritti qui sotto andranno svolti nel giro di qualche minuto. Buon divertimento e buon appetito!
Ricetta dei tonnarelli cacio e pepe
Ingredienti (per 2 persone)
- 250 gr di pasta fresca (idealmente tonnarelli)
- 100 gr di Pecorino Romano semi-stagionato
- pepe nero