Il polpo, uno degli amici della cucina.
Particolarmente versatile, esistono innumerevoli e gustose ricette a base di polpo in giro per l’Italia, da nord a sud.
Oggi lo cuciniamo in padella, saltato con aglio, olio e prezzemolo, e lo accompagniamo con della polenta bianca. Quest’ultima, presente nella cucina veneta e ricavata da una particolare varietà di mais dal colore avorio, è in realtà piuttosto difficile da reperire al di fuori dei confini regionali. Basta però cercare in qualche buon supermercato ben fornito.
Riguardo il polpo, se lo avete acquistato fresco, vi conviene congelarlo per un paio di giorni e successivamente cucinarlo: il freddo intenso ne spezza i tessuti connettivi e lo rende morbido. Questa tecnica è efficace, sicura e non pregiudica il gusto delle carni del polpo.
Va da sé che con un polpo già congelato vi basterà scongelarlo e sarà pronto alla cottura. Sia inteso: l’immagine tradizionale della sbattitura del polpo appena pescato sugli scogli di un molo ci piace molto di più … tuttavia quel tipo di sbattitura ha senso solo se fatta al momento.
Il risultato è di fatto un piatto unico. Scegliete voi tuttavia se vi va di servirlo come primo piatto, aumentando la quantità di polenta, oppure, al contrario, come secondo di pesce, accompagnato da polenta…
Ingredienti (per 4 persone)
- 1 polpo fresco già eviscerato (da circa 600 gr)
- 2 spicchi d’aglio
- 50 ml di vino bianco
- prezzemolo
- peperoncino piccante (facoltativo)
- 300 gr di farina di mais bianco (per circa 1,5-2 lt d’acqua)
Preparazione
1) portate a ebollizione abbondante acqua non salata ed immergete i tentacoli del polpo in 2-3 riprese: vedrete che si arricceranno. Dopodiché immergetelo per intero e fatelo sobbollire a fuoco morbido per circa 30 minuti. Infine lasciatelo intiepidire (possibilmente nell’acqua di cottura) e tagliatelo a bocconcini 2) in una padella scaldate l’olio con l’aglio a fettine (che poi rimuoverete) ed il peperoncino 3) aggiungete il polpo assieme ad un trito di prezzemolo fresco. Non salate
4) sfumate con vino bianco e saltate per qualche minuto. Assaggiate e regolate di sale se necessario. Servite con polenta di mais bianco