Se simpatizzate per il cibo salutare e vegetariano, magari avrete sentito parlare dell’okra, detta anche gombo. Questo ortaggio è ancora poco diffuso in Italia, anche se lo si può trovare in qualche supermercato ben fornito o da fruttivendoli e negozi specializzati in cibo etnico.
Cos’è l’okra
Il baccello dell’okra è di colore verde e può avere una leggera peluria in superficie, è piuttosto morbido ed è lungo 10-12cm in media. Si mangia cotto ed il suo sapore è delicato. Nella forma ricorda un po’ quella di un peperoncino.
Sebbene sia di origine africana, l’okra oggi è coltivata in tutte le aree tropicali. In Giappone il suo consumo è molto diffuso e si mangia spesso in estate. Quando fa molto caldo si consiglia infatti di mangiare l’okra perché è leggera, rinfrescante ed è ricca di vitamine e sali minerali.
In questa ricetta prepariamo una veloce insalata estiva di okra e sgombro. Noi abbiamo usato i filetti di sgombro in scatola al naturale. Va da sé che, volendo, si può usare pesce fresco, eviscerato e bollito.
Come cucinare l’okra
- se potete scegliere, preferite l’okra dai baccelli più piccoli, perché sono più teneri. Quelli più grandi (sui 15 cm) tendono ad essere un po’ fibrosi, soprattutto se non sono più freschi;
- l’okra cotta, in generale, rilascia una sostanza piuttosto gelatinosa ma non preoccupatevi: è proprio questa che fa bene (in pratica si tratta di un lenitivo naturale);
- sbollentatela per qualche minuto, intera con tutto il picciolo e non tagliata, altrimenti resterà solo fibra vegetale;
- Una volta sbollentata, va scolata e, rimosso il picciolo, va tagliata a rondelle da 1 cm circa;
- Al suo interno l’okra contiene dei semini bianchi tondi: sono commestibili, oltre che teneri, e sono parte integrante della verdura.
Ricetta dell’insalata di okra
Ingredienti (per 2-3 persone)
- 500 gr di okra
- 2 scatolette (circa 200 gr) di filetti di sgombro al naturale
- 3 cucchiai di salsa di soia
- olio di semi
- succo di mezzo limone
- un filo di olio di sesamo tostato (opzionale)
- qualche cucchiaio di brodo dashi (opzionale)
Preparazione
1) per rimuovere la leggera peluria in superficie, salate i baccelli e “rullateli” su una superficie piana; poi sciacquate sotto acqua corrente 2) lessate i baccelli interi per qualche minuto, poi scolateli bene 3) tagliate i baccelli di okra a rondelline; in una ciotolina condite l’okra con i filetti di sgombro ben sgocciolati, il succo di limone, la salsa di soia, l’olio di semi (se li avete in casa, aggiungete un filo di olio di sesamo tostato e qualche cucchiaio di brodo dashi)