La borragine è una pianta selvatica che cresce in maniera spontanea nei campi, ma può essere anche coltivata. Comune sulle tavole dei nostri nonni, è caduta un po’ nel dimenticatoio dei cibi di una volta.
Con un pizzico di fortuna però quella coltivata la si può trovare al mercato o da qualche fruttivendolo ben fornito. Chi la sa riconoscere, invece, può andare alla ricerca di quella spontanea, a condizione che l’area sia sufficientemente lontana dalle aree urbanizzate.
La pianta della borragine produce dei fiori bluastri, ma in cucina si utilizzano solo le foglie più tenere. Tutte le foglie hanno una leggera peluria ed in quelle più grandi la peluria è addirittura pungente. Quindi se usate delle foglie grandi, vi conviene prima sbollentarle velocemente per ammorbidirle.
La borragine è perfetta come ripieno per i ravioli (ad esempio per i “pansoti” liguri) o per insaporire un minestrone. Il suo sapore è delizioso ed è tipico delle verdure selvatiche. Inoltre la borragine ha delle doti anti-infiammatorie e depurative. Quindi perché non provarla? La ricetta che propongo qui oggi è molto saporita, ed è perfetta accompagnata con del pane casereccio o delle bruschette.
Ricetta di borragine con uova formaggio e acciughe
Ingredienti (per 4 persone)
- 500 gr di borragine
- 20 gr di acciughe sotto sale
- 3 uova
- 30 gr di parmigiano grattugiato
- 1 spicchio d’aglio
- olio extra vergine d’oliva
- sale qb
Preparazione
- tagliare la verdura, lavarla e lessarla velocemente in acqua salata
- in una padella scaldare olio, acciughe dissalate e aglio tritato, aggiungere la verdura ben strizzata e cuocere per 10 minuti circa
- nel frattempo sbattere le uova con il formaggio e versare il composto sulle verdure
- mescolare il tutto per un paio di minuti finché le uova non saranno cotte