Terra e mare: certi accostamenti risultano così naturali e azzeccati che a tavola sono sempre una garanzia di successo. “Zucca e gamberi” è uno di questi.
Decisamente una ricetta autunnale, dato che la zucca è una delle regine, versatilissima, della cucina di questa stagione. E volendo, un piatto da proporre ai bimbi nel periodo di Halloween.
Il mix tra la naturale dolcezza della zucca ed il particolare aroma dei gamberi, rende questo piatto raffinato nel sapore, ma al tempo stesso facile da preparare. Insomma, da tenere a mente, può tornare utile.
Noi abbiamo utilizzato una zucca tipo “delica”, piuttosto pastosa: tagliata a dadini finirà in parte per sciogliersi a fine cottura, donando cremosità al risotto, oltre che colorarlo di arancione. Abbiamo inoltre scelto dei gamberoni, che rimangono carnosi e saporiti.
Ricetta del risotto zucca e gamberi
Ingredienti (per 4 persone)
- 360 gr di riso carnaroli
- 400 gr di zucca delica
- 15-16 gamberoni
- mezzo biccherie di vino bianco
- circa 1.5 litri di brodo vegetale
- mezza cipolla dorata
- 1 spicchio d’aglio
- olio EVO
- un rametto di rosmarino
- burro per la mantecatura
- sale
Preparazione
1) pulite i gamberi, eliminando la testa, i gusci ed il budello. Lasciatene qualcuno con la coda. Scottateli velocemente con olio, aglio e rosmarino e, quando iniziano ad arricciarsi, sfumate con vino bianco. Tenete da parte.
2) rosolate nell’olio la cipolla tritata: lasciate andarea a fuoco dolce per alcuni minuti
3) ora aggiungete la zucca sbucciata e tagliata a dadini. Unite del rosmarino, un paio di mestoli di brodo caldo e cuocete per alcuni minuti in modo che la zucca si ammorbidisca
4) quando il brodo si sarà ritirato, unite il riso e tostatelo per un paio di minuti, mescolandolo e sfumandolo infine con del vino bianco
5) cuocete il tempo necessario, aggiungendo qualche mestolo di brodo caldo alla volta, e mescolando di tanto in tanto. Aggiustate eventualmente di sale (a seconda del brodo che userete)
6) un paio di minuti prima di spegnere, aggiungete i gamberi con l’eventuale liquido residuo (e aromatico). Terminate la cottura e, a fiamma spenta, mantecate il risotto con una noce di burro