Gran classico della tradizione siciliana, la pasta con le sarde (“pasta chi sardi”, o meglio “ch’i sardi”) è un primo piatto gustoso e prelibato.
Il sapore deciso delle sardine fresche è perfettamente bilanciato dal profumo del finocchietto. Il tutto, unito alla dolcezza dell’uva sultanina, ai pinoli e allo zafferano rendono questo piatto davvero unico: un concentrato, davvero molto equilibrato, di colori e profumi della cucina siciliana.
Di origine “povera”, questo piatto è un classico esempio dell’arte di arrangiarsi in cucina, utilizzando con maestria gli ingredienti che il territorio mette a disposizione. Essendo molto popolare, esistono piccole varianti locali o famigliari negli ingredienti.
Una volta portato a tavola, questo è un piatto che mette davvero tutti d’accordo. Sarà difficile non fare il bis!
Ricetta della pasta con le sarde
Ingredienti (per 4 persone)
- 360 gr di bucatini o spaghetti
- 600 gr di sarde fresche da pulire
- 50 gr di finocchietto*
- qualche filetto di acciuga sott’olio
- una cipolla piccola
- una manciata di uva sultanina
- una manciata di pinoli
- una bustina di zafferano in polvere
- olio EVO
- sale
*Noi abbiamo usato quello coltivato già pulito (da supermercato). Se usate quello selvatico considerate circa 400-500 gr.
Preparazione
1) pulite le sarde fresche, eliminando testa, interiora e spina centrale (questa viene via meglio partendo dalla coda). Rimuovete anche la spina dorsale, lavate i filetti e asciugateli
2) nel frattempo portate a ebollizione l’acqua leggermente salata e sbollentate il finocchietto. Se usate quello coltivato (da supermercato), bastano un paio di minuti. Con quello selvatico proseguite qualche minuto. Infine scolate il finocchieto e conservate l’acqua profumata in cui cuocerete la pasta
3) rosolate a fuoco dolce un trito di cipolla nell’olio, unite i filetti di acciuga sottolio e lasciate che si sciolgano
4) aggiungete le sarde a pezzi (se non sono troppo grandi, potete usare i filetti integri). Mescolate delicatamente e mantenete il fuoco dolce
5) sciogliete una bustina di zafferano in polvere in poca acqua di cottura del finocchietto e versatela sulle sarde
6) infine unite i pinoli, l’uva sultanina ed il finocchietto, che avrete strizzato per bene e tritato finemente. Lasciate che il tutto si insaporisca: un paio di minuti ed è pronto. Potete servire la pasta con le sarde con l’aggiunta di pangrattato tostato in padella (se lo mescolate con un po’ di formaggio, olio, aglio e prezzemolo otterete una versione più ricca, la cosiddetta “muddica atturrata” alla siciliana)