L’orata è un pesce dalle carni bianche, gustose e leggere. Comune nelle pescherie e al banco pesce dei supermercati, si trova sia nella versione pescata, sia allevata. Potendo scegliere, in generale preferite quella pescata.
La ricetta di oggi è facile e non richiede particolare impegno nella preparazione. Assicuratevi solo di avere del buon pesce fresco a disposizione, possibilmente già eviscerato: basta chiedere in pescheria o al banco, mentre se lo prendete già in vaschetta, quasi sicuramente è già pulito.
Ecco giusto qualche utile accorgimento:
- rimuovete le scaglie del pesce passando delicatamente la lama di un coltello dalla coda verso la testa;
- sciacquate velocemente il pesce sotto acqua corrente e asciugatelo bene con della carta da cucina, anche all’interno: così eviterete eventuali cattivi odori se il pesce non è freschissimo, e che l’acqua superflua “annacqui” il vostro pesce durante la cottura;
- con il coltello fate un’incisione di qualche centimetro su entrambi i lati del pesce: questo favorirà una buona cottura, specie se il pesce è di grosse dimensioni;
- salate bene il pesce su tutta la sua superficie, e in misura minore all’interno. Dopo di ciò procedete con il condimento che avete scelto e con la cottura
Ingredienti (per 2-3 persone)
- 2 orate fresche, circa 400 gr l’una
- 2 patate
- mezzo limone
- qualche rametto di timo
- 1 spicchio d’aglio
- olio extra vergine d’oliva
- sale
Preparazione
(1) con la lama di un coltello rimuovete le scaglie, dalla coda verso la testa; sciacquate ed asciugate bene il pesce anche all’interno. Infine fate un’incisione al centro del pesce, su entrambi i lati (2) disponete della carta da forno su una teglia, e ungetene la superficie con dell’olio (3) salate bene il pesce sulla superficie, e in misura minore all’interno. Condite con limone e aglio a fettine, timo, patate a cubetti e olio. Cuocete in forno a 200°C per circa 30 minuti (o regolatevi di conseguenza a seconda della grandezza dei pesci)