I canederli (knödel in lingua tedesca) sono uno dei piatti più simbolici e amati della cucina delle Alpi centro-orientali.
Ogni regione ha chiaramente la sua versione: grosso modo nel Tirolo austriaco ed italiano i knödel hanno prncipalmente una base di pane, latte e uova, mentre in Baviera spesso si possono trovare quelli a base di patate. Anche la cucina ceca fa molto uso di questi gnocchi di pane, nella variante locale detta knedlíky.
I canederli sono essenzialmente un piatto semplice e popolare. Si tratta a tutti gli effetti di una cucina di recupero, e al tempo stesso di sostanza.
In questa ricetta li abbiamo preparati nella versione classica dell’Alto Adige: un impasto di pane rafermo, latte, uova, impreziosito con speck e profumato di erba cipollina. Tanto semplice quanto gustoso!
Noi li abbiamo conditi con burro, salvia ed una grattugiata di Grana, e accompagnati con dei funghi trifolati. In alternativa, potete servirli nel classico brodo di carne, magari come antipasto caldo e corroborante in una fredda giornata d’inverno. Oppure, più semplicemente, con il vostro condimento preferito.
Ingredienti (per 4 persone)
- 250 gr di pane bianco raffermo
- 2 uova
- 80-120 ml di latte (da regolare)
- 120 gr di speck a dadini
- ¹⁄2 cipolla piccola
- prezzemolo
- erba cipollina
- burro
- sale
Preparazione
1) rosolate dolcemente un trito di cipolla nel burro 2) aggiungete lo speck tagliato a piccoli dadini, mescolate e cuocete un paio di minuti 3) in una ciotola mescolate il pane raffermo sbriciolato assieme a speck e cipolla. Unite le uova sbattute, un trito di prezzemolo ed erba cipollina e amalgamate il tutto con il latte (ce ne vorrà un po’ di più se il pane è abbastanza vecchio)
4) con le mani formate dei canederli tondi. Con queste dosi potete ricavarne 8 pezzi, dal diametro di circa 5 cm. 5) portate a ebollizione l’acqua, immergete delicatamente i canederli e lasciateli sobbollire a fuoco minimo per circa 10-15 minuti. Scolateli e serviteli con il vostro condimento preferito.