Per un’idea sfiziosa e originale di antipasto, questa ricetta di chips di topinambur torna sicuramente utile. Qui di seguito vi spieghiamo cos’è il topinambur e come preparare queste gustose chips.
Cos’è il topinambur
Il topinambur è una pianta che produce dei bei fiori gialli simili a grosse margherite. La parte commestibile però è la sua radice, un tubero che si raccoglie tra l’autunno e l’inverno.
Le radici di topinambur hanno diverse protuberanze ed una buccia sottile dalla colorazione che va dal rossiccio al giallo.
La polpa interna è chiara e la consistenza si assomiglia a quella di una patata, ma da un sapore più delicato e raffinato, che ricorda vagamente il carciofo. Non del tutto a caso, in inglese il topinambur è in effetti chiamato “jerusalem artichok”, cioè carciofo di Gerusalemme.
Il topinambur può essere mangiato anche crudo, inclusa la sua buccia sottile, una volta lavata accuratamente sotto acqua corrente. Tuttavia è cotto che da il meglio di sé: fritto, al forno o saltato in padella.
Pur essendo una delle prelibatezze che madre natura ci regala nella stagione fredda, il topinambur è in generale poco conosciuto e non è scontatissimo trovarlo al supermercato.
In Piemonte, al contrario, questo tubero gode di buona reputazione (in dialetto è chiamato ciapinabò) ed è uno dei più azzeccati ingredienti da accompagnare con la bagna cauda.
Ricetta delle chips di topinambur
Ingredienti
- topinambur
- succo di limone
- olio per friggere
- sale
- pepe
Preparazione
1) sciacquare accuratamente le radici di topinambur, tagliarle a fette sottili e immergerle in una bacinella con acqua e succo di limone per qualche minuto
2) asciugare bene le fettine di topinambur con un panno da cucina
3) in olio a 180°C friggere le fettine di topinambur giusto il tempo di dorarne la superficie. Servire calde con una spolverata di sale e pepe