Questa è una ricetta un po’ fusion, da famiglia italo-giapponese come la nostra: con ingredienti italiani (e la sola aggiunta di salsa di soia) prepariamo un piatto che starebbe perfettamente a suo agio su una tavola giapponese.
Due sono gli ingredienti di base di questa ricetta: filetti di pollo e funghi eryngii, la cui accoppiata è particolarmente felice perchè si crea davvero un buon equilibrio di sapore e profumo. Nessuno dei due ingredienti infatti prevale sull’altro.
Abbiamo usato i funghi eryngii (o cardoncelli), molto comuni e versatili nella cucina giapponese, che mantengono una certa compattezza anche dopo cottura.
Sebbene siano di origine mediterranea, questi funghi sono estremamente facili da reperire in Giappone, e meno qui in Italia, anche se li si trova ormai in diverse catene di supermercati.
Ricetta di straccetti di pollo e funghi eryngii
Ingredienti (per 4 persone)
- 500 gr di petto di pollo
- 3 funghi eryngii medio-grossi
- 1-2 cipollotti
- 1 spcchio d’aglio
- vino bianco q.b.
- 20 gr di burro
- 30-40 ml di salsa di soia
- olio EVO q.b.
- farina q.b.
- sale
- pepe
Preparazione
1) tagliate la carne a straccetti di 4-5 cm circa. Spruzzate un po’ di vino bianco, salate, pepate e infarinate leggermente
2) scottate velocemente la carne con un filo d’olio a padella ben calda (in modo che la carne conservi tutto il gusto al suo interno)
3) aggiungete i funghi eryngii tagliati a listastarelle, dalle dimensioni simili a quelle della carne. Unite i cipollotti tagliati a rondelle fini e lo spicchio d’aglio tritato
4) aggiungete un po’ di vino bianco e cuocete con coperchio per qualche minuto (finchè i funghi non saranno cotti)
5) aggiungete la salsa di soia e mescolate
6) infine legate il tutto con un po’ di burro e servite ben caldo, con una spolverata finale di pepe