Siete amanti della cucina giapponese, o vi incuriosiscono i suoi ingredienti e vorreste saperne di più? Questo post può fare al caso vostro allora.
Qui sotto spieghiamo cos’è la famosa salsa ponzu giapponese, come si usa in cucina, e soprattutto come prepararla in casa all’occorrenza (sì, si può fare!).
Cos’è la salsa ponzu giapponese
La salsa ponzu è un condimento oggi molto diffuso nella cucina giapponese.
La salsa ponzu è una salsa a base di succo di agrumi giapponesi (il più comune è una specie di piccolo limone detto yuzu, 柚子), a cui viene aggiunta della salsa di soia. Spesso può essere presente anche un po’ di brodo dashi.
La salsa ponzu si presenta di colore marrone scuro con riflessi aranci, è liquida come fosse salsa di soia (non è mai densa), ed il suo sapore è particolarmente aromatico. Si avverte la freschezza degli agrumi, prima di tutto, e poi la sapidità della salsa di soia.
Origine della salsa ponzu
Si dice che l’origine della salsa ponzu risalga addirittura al ‘600, alla presenza degli olandesi a Nagasaki. Pare che l’ispirazione debba essere venuta osservando il punch (liquore a base di agrumi) che gli olandesi dell’epoca bevevano come aperitivo…
Da lì, l’idea iniziale di utilizzare succo di agrumi locali (yuzu, ma anche sudachi, quest’ultimo più verdastro e simile ad un lime), e renderlo stabile e conservabile a lungo con l’aggiunta di aceto.
La salsa ponzu oggi più famosa a livello commerciale è Ajipon, prodotta dalla Mitzukan. Questa società è stata la prima, intorno al 1960, a creare la versione moderna di salsa ponzu, unendo al succo agrodolce di agrumi una buona percentuale di salsa di soia.
Come usare la salsa ponzu in cucina
La salsa ponzu giapponese è molto versatile in cucina e accompagna molti piatti della cucina giapponese.
Primo tra tutti il nabe, cioè la ricca zuppa di verdure, pesce e/o carne: ogni volta che si riempie la propria ciotolina, si aggiunge una spruzzata di ponzu, per intensificare il sapore della zuppa e renderla irresistibile.
In generale, la freschezza degli agrumi lega bene con piatti piuttosto grassi o fritti: aiuta infatti, come si dice, a pulire la bocca.
Provate qualche cucchiaio di salsa ponzu con le grigliate di carne (yaki niku), o anche, ad esempio, con il pollo fritto. Ma accompagna molto bene anche i pesci dalle carni bianche, come orata e branzino.
Qui sotto trovate la nostra ricetta casalinga, che potete comuqnue variare nelle dosi a seconda del gusto desiderato, più sapido o agrodolce. Non essendoci aceto nè tantomeno conservanti, va tenuta in frigo e consumata nel giro di qualche giorno.
Ricetta della salsa ponzu giapponese
Ingredienti
- 100 ml salsa di soia
- 50 ml brodo dashi
- 2 limoni
- un pizzico di zucchero
NB: potete liberamente variare le dosi di questa ricetta, a seconda del vostro gusto (anche eliminando il brodo dashi). Tenete a mente che, comunque, la salsa ponzu non è un condimento delicato, ma tende a caratterizzare i piatti che accompagna.
Preparazione
- soia ed il brodo dashi, aggiungete il succo dei limoni e mescolate il tutto con un pizzico di zucchero. Tenete in un vasetto di vetro, nel caso conservate in frigo e utilizzate nel giro di qualche giorno.