Mettete il piacere di veder fiorire un albero di amoli (o susine mirabolane) in primavera e poi, quando è estate, di raccoglierne i frutti per farne un bel liquore da sorseggiare alla sera o nei momenti speciali.
Ebbene, qui di seguito spieghiamo come preparare in casa il proprio liquore.
Cosa sono gli amoli
Gli amoli o susine mirabolane sono i frutti di una specie di susino semi-selvatico. Presenti nelle campagne o nei boschetti, questi alberi hanno dei bei fiori chiari in primavera e, tra giugno e luglio, ci regalano dei bei fruttini tondi poco più grandi di una ciliegia.
I frutti che abbiamo usato noi sono rossi tendenti al violetto, dalla buccia sottile e liscia, e dalla polpa gialla. Di sapore leggermente asprigno, sono in realtà molto simili alle loro parenti più strette, le normali susine commerciali.
Come preparare il liquore di amoli
Il procedimento per la preparazione del liquore di amoli, in sé, è piuttosto semplice: occorrono soprattutto tempo e pazienza, per la macerazione, il riposo ed il filtraggio. Ma del resto, non si dice mica che per far le cose buone, ci vuole tempo?
Ecco in breve come fare:
- Gli amoli vanno tagliati a metà, privati del nocciolo e messi a macerare nell’alcool puro per circa 2 settimane: questo passaggio caratterizzerà il sapore, il profumo ed il colore del nostro liquore;
- Dopodiché si aggiunge uno sciroppo a base di acqua e zucchero, e si lascia riposare il tutto per altri 10 giorni circa. In questo modo aggiungiamo dolcezza e corposità al nostro liquore;
- E infine, la rimozione della frutta ed il filtraggio del liquore: questo è l’ultimo step prima di riporre le nostre preziose bottiglie. Necessario per ottenere un liquido perfettamente limpido, perché con i giorni si saranno depositati residui di polpa di frutta.
Tenete a mente che con le dosi riportate qui sotto, indicativamente, otterrete un liquore di gradazione alcolica dai 40 ai 45 gradi. Di colore dal rosa al rosso porpora (se usate gli amoli rossi), e dal sapore gradevolissimo di… susina!
Ottimo da bere liscio, oppure con ghiaccio, soprattutto in estate.
Consigli pratici per preparare il liquore di amoli
- selezionate gli amoli più belli: usate frutta integra e senza ammaccature;
- sterilizzate sempre barattoli e bottiglie prima dell’utilizzo (ad esempio con la bollitura in acqua per almeno 10-15 minuti);
- per filtrare il liquore potete usare dei filtri di garza alimentare (cercate online) oppure, come abbiamo fatto noi, dei filtri di carta da caffè americano (li trovate in quasi tutti i grossi supermercati);
- ultimo ma non meno importante: bevete con moderazione!
Ricetta del liquore di amoli
Ingredienti (per circa 2.2 lt di liquore)
- 600 gr di amoli (o susine selvatiche)
- 1 lt di alcool puro a 95°
- 1 lt di acqua
- 300 gr di zucchero
Preparazione
1) lavate gli amoli, tagliateli a metà e rimuovete i noccioli; asciugateli, disponeteli in un barattolo a chiusura ermetica, precedentemente sterilizzato, ed aggiungete l’alcool. Per queste dosi, sarà sufficiente un barattolo da 3 litri. Chiudete e mettete a riposo per 15 giorni in luogo buio e asciutto, controllando di tanto in tanto 2) passati 15 giorni, preparate lo sciroppo portando a ebollizione acqua e zucchero; mescolate, spegnete il fuoco a ebollizione raggiunta e lasciate raffreddare 3) quando lo sciroppo è a temperatura ambiente, versatelo lentamente nel barattolo con l’alcool e la frutta. Chiudete di nuovo e lasciate riposare altri 10 giorni in luogo buio e asciutto
4) e infine il filtraggio: rimuovete la frutta e armatevi di mestolo, imbuto e filtri; riempite le bottiglie che avrete nel frattempo preparato e sterilizzato. Ora il liquore è pronto per essere conservato e ovviamente bevuto, giovane e dal colore vivo. Con il tempo guadagnerà aroma e sapore, ed il suo colore si farà un po’ più maturo