Ebi-mayo (gamberi fritti in salsa di maionese)

ebi-mayo gamberi fritti con maionese

Ecco un piatto giapponese facile da preparare ma molto sfizioso.

Qui a seguire trovate la nostra ricetta e alcuni utili consigli per la preparazione.

Cos’è ebi-mayo

Ebi-mayo è un piatto piuttosto popolare in Giappone, composto da golosissimi gamberi fritti, che vengono conditi con una salsa a base di maionese.

Eh già, sfatiamolo un po’ questo mito della cucina giapponese light, tutta riso bianco e verdurine! In quanto a colesterolo, questo piatto si difende molto bene… Certamente va mangiato con moderazione.

Ad essere precisi, va detto che la maionese giapponese, in generale, ha un gusto più deciso, con una punta piacevole di acidità, ed è piuttosto saporita. Per questo motivo si usa aggiungere spesso del latte condensato, appunto per ammorbidire il sapore della maionese. Non è raro che si aggiunga anche un pizzico di zucchero.

Le origini di ebi-mayo in Giappone

Come spesso accade, i piatti molto popolari hanno origini incerte e un po’ fumose. In questo caso però non si tratta di un piatto antico: più precisamente siamo negli anni ’80 del ‘900.

Pare che questo piatto fosse molto in voga ad Hong-Kong e, in qualche modo, in quegli anni i cuochi di origine cinese avessero iniziato a proporlo nei loro ristoranti in Giappone, magari con qualche lieve adattamento agli ingredienti locali.

Ma c’è anche chi sostiene che questo piatto, così come lo conosciamo oggi, sia una ricetta di un cuoco cinese di nome Syu Tomitoku (周富徳), che negli anni ’80 era uno degli chef più seguiti nei programmi di cucina in TV.

Insomma, sta di fatto che oggi in Giappone ebi-mayo lo conoscono proprio tutti. E, cosa molto divertente, è ritenuto un piatto 100% di origine cinese… anche se probabilmente è molto più diffuso in Giappone che in Cina!

Un po’ come quello che accade oggi in Italia per il ben noto (e buono) pollo alle mandorle della cucina cinese…

Consigli per preparare ebi-mayo a casa

Essendo ebi-mayo un piatto popolare, va detto che ci sono diversi modi di procedere con la panatura dei gamberi:

  1. semplicemente passati nella fecola di patate (questa è anche la tipica frittura alla giapponese, che rimane croccante grazie proprio alla fecola);
  2. passati in una pastella senza uova, cioè solo farina e acqua;
  3. passati nella classica pastella con uova, farina e acqua.

Tenete a mente che la bontà di questo piatto sta proprio nel gustarlo subito, caldo e fumante. Una volta fritti i gamberi, vanno serviti subito con la salsa a base di maionese.

E a proposito di maionese: quella in vendita in Italia, generalmente parlando, è più cremosa e morbida di quella giapponese. Per un buon compromesso (e per avvicinarsi ad un gusto più “alla giapponese”), conviene aggiungere del succo di limone, un po’ di zucchero ed un pizzico di sale.

Ultimo, ma non meno importante, la pulizia dei gamberi. Ecco giusto un paio di consigli:

  1. eliminate sempre il budello (il “filo nero”) che corre lungo tutto il dorso del gambero. Basta incidere il dorso con un coltello e sfilarlo delicatamente. Con un po’ di manualità ovviamente risulterà più facile;
  2. lavate bene i gamberi sotto acqua corrente. Per curiosità, tenete a mente che in Giappone si usa prima mescolare i gamberi in un po’ di fecola di patate: questa assorbe le impurità, soprattutto i granelli di sabbia residua, che vengono via più facilmente con il lavaggio sotto acqua corrente.

Ricetta di ebi-mayo giapponese

Ingredienti (per 4 persone)

  • 20 gamberi
  • 2 uova
  • 4 cucchiai di farina tipo 00
  • mezzo bicchiere di acqua frizzante
  • sale
  • pepe
  • fecola di patate (facoltativo, per il lavaggio)

Per la salsa

  • 4 cucchiai di maionese
  • succo di 1 limone
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • un pizzico di sale

Preparazione

ebimayo gamberi fritto con la salsa di maionese

1) preparate prima la salsa, mescolando tutti gli ingredienti: dovrà essere già pronta appena avrete finito di friggere i gamberi

ebimayo gamberi fritto con la salsa di maionese

2) pulite i gamberi eliminando la testa (se c’è) ed i gusci. Incidete il dorso del gambero con un coltello e sfilate delicatamente il budello (il “filo nero”).

ebimayo gamberi fritto con la salsa di maionese

3) OPZIONALE: in una ciotolina mescolate i gamberi con un po’ di fecola di patate. Questo aiuterà ad eliminare più facilmente granelli di sabbia e impurità con il lavaggio sotto acqua corrente

ebimayo gamberi fritto con la salsa di maionese

4) dopo il lavaggio, asciugate accuratamente i gamberi. Tenete a mente che nell’estremità della coda rimane sempre un po’ di acqua (che poi schizzerà in frittura). Potete eliminarla tagliando l’estremità con le forbici, e spremendo la coda stessa su carta assorbente da cucina

ebimayo gamberi fritto con la salsa di maionese

5) ora preparate la pastella mescolando le uova sbattute assieme all’acqua frizzante e alla farina, oltre ad un pizzico di sale

ebimayo gamberi fritto con la salsa di maionese

6) scaldate l’olio, passate i gamberi ben asciutti nella pastella e friggeteli il tempo necessario affinché non siano ben dorati

ebimayo gamberi fritto con la salsa di maionese

7) scolate i gamberi dell’olio residuo, mescolateli con la salsa preparata in precedenza e serviteli caldi